Vacanze alle Ville medicee in provincia di Firenze
La storia della Toscana ed in particolar modo quella di Firenze rimandano alle vicende di una potente famiglia, quella dei Medici, che attraverso i secoli ha esteso il proprio potere da questa città a tutta la regione.
A testimonianza dei fasti e della fortuna che gli esponenti di questa illustre casata raggiunsero, si incontrano nella campagna toscana alcune splendide ville da loro edificate o acquistate tra il Trecento ed il Seicento.
Queste residenze extraurbane immerse in un ameno scenario bucolico non erano soltanto un luogo di svago in alternativa alle fatiche e agli impegni politici della vita in città, ma anche un rifugio sicuro e garantito da un'autonomia produttiva ed un presidio territoriale che consentisse di vigilare su tutto il territorio.
Ville medicee nella provincia di Firenze
Ecco quali ville si possono visitare nei dintorni di Firenze. Altre due residenze tra le più belle si trovano in provincia di Prato.
Essendo alcune aperte al pubblico solo su prenotazione è opportuno recarvisi previa telefonata.
Villa del Trebbio
È una delle più antiche ville di proprietà medicea; appartenuta già al capostipite Giovanni di Bicci verso il tardo Trecento fu ristrutturata per volere di Cosimo il Vecchio dall'architetto Michelozzo.
Indirizzo via del Trebbio, 1 - San Piero a Sieve
Telefono 055 8458793; 055 8456230
Villa di Cafaggiolo
La più celebre delle residenze medicee del Mugello appartenne ai Medici sin dal Trecento e fu anch'essa ristrutturata nel Quattrocento dall'architetto di famiglia Michelozzo.
Indirizzo via Nazionale, 16 - Barberino di Mugello
Telefono 055 8458793; 055 8456230
Villa di Careggi
Acquistata da Giovanni di Bicci nel 1417, l'antico palazzo fu rinnovato da Michelozzo su ordine di Cosimo il Vecchio che ne fece la sede dell'Accademia Platonica, frequentata da filosofi ed artisti, quali Ficino, Donatello, Brunelleschi, Alberti.
Da vedere l'affascinante grotta sotterranea, decorata con spugne calcaree e pitture, gli affreschi del salone al piano terra, lo stanzone per gli agrumi
Indirizzo viale Pieraccini, 17 - Careggi
Telefono 055 4279497
Villa Medici a Fiesole
Situata sulle colline fiorentine, la villa divenne nel Quattrocento di proprietà di Cosimo il Vecchio e fu affidata per interventi di ristrutturazione a Michelozzo che, a differenza delle precedenti ville dall'aspetto ancora medievaleggiante, vi adotta una distribuzione planimetrica perfettamente ortogonale. Fu un polo di attrazione per la cerchia di umanisti raccolta intorno a quell'insigne mecenate che fu Lorenzo il Magnifico che qui ospitò Poliziano, Pico della Mirandola, Cristoforo Landino.
Indirizzo via Beato Angelico, 2 - Fiesole
Telefono 055 2398994
Villa di Castello
Chiamata anche l'Olmo o il Vivaio, sorse lungo il tracciato di un acquedotto romano e fu venduta ai Medici nel Quattrocento. Ha ospitato i celebri dipinti di Botticelli, raffiguranti la Primavera e la Nascita di Venere, attualmente agli Uffizi.
Da vedere l'elegante edificio settecentesco detto la Stufa dei mugherini, dal nome del fiore introdotto a Firenze da Cosimo III de' Medici, nel bellissimo giardino il bronzo di Bartolomeo Ammannati raffigurante l'Appennino e la Grotta degli Animali, rivestita di concrezioni calcaree, mosaici e conchiglie, popolata da animali di terra, acqua e aria in marmi policromi e in bronzo e animata da splendidi giochi d'acqua.
Indirizzo via di Castello, 47 - Castello
Telefono 055 454791
Villa di Cerreto Guidi
Questa residenza fu eretta nel Cinquecento nei pressi del padule di Fucecchio, sull'area di un antico castello appartenuto ai conti Guidi.
Da vedere il Museo della caccia e del territtorio allestito in queste sale.
Indirizzo piazza Umberto I - Cerreto Guidi
Telefono 0571 55707
Villa della Petraia
Acquistata da Cosimo I de' Medici nel Cinquecento, è una delle più affascinanti ville medicee.
Da vedere la fontana con la Venere-Fiorenza di Giambologna nel giardino e gli affreschi del Volterrano sotto il loggiato del cortile.
Indirizzo via della Pietraia, 40 - Castello
Telefono 055 452691
Villa di Pratolino
Un parco stupendo faceva da cornice ad un palazzo da Mille e una notte. Basti pensare che per la sua costruzione Francesco de' Medici spese il doppio di quanto richiese la fabbrica degli Uffizi. Purtroppo di questa villa rimane ben poco, a causa della distruzione perpetrata nell'Ottocento.
Da vedere a testimonianza di quelle antiche magnificenze restano nel parco la statua-fontana dell'Appennino del Giambologna, la cappella del Buontalenti e non ultima la Grotta di Cupido, anch'essa di Buontalenti. Al suo interno diversi scherzi d'acqua lasciavano beffato e incredulo chi vi entrava. Allo stupore si mescolava quindi il fascino per questo posto decorato da enormi spugne, foggiate in forma di animali e di uomini. Ornata con grosse spugne era anche la peschiera della Maschera che serviva, oltre che per allevare pesci, anche per fare il bagno, come testimoniano i due spogliatoi che si aprono accanto alla statua.
Indirizzo via Fiorentina, 276 - Pratolino
Telefono 055 409427; 055 409225; 055 409155
Villa di Poggio Imperiale
Situata sul colle di Arcetri, la residenza fu confiscata da Cosimo I de' Medici nel Cinquecento con l'accusa di comportamento antimediceo mossa contro Alessandro Salviati.
Da vedere gli affreschi di Matteo Rosselli, gli stucchi e le stoffe cinesi e indiane che decorano le stanze.
Indirizzo piazzale del Poggio Imperiale - Firenze
Telefono 055 226171