Film girati nella provincia di Prato
Questo itinerario parte da Poggio a Caiano, alla scoperta di una delle più affascinanti ville medicee. È davanti alla sua facciata che Edoardo e Carlotta si incontrano nella scena di apertura de Le affinità elettive, film dei fratelli Taviani tratto dall’omonimo romanzo di Goethe. Prima di entrare a visitarne le stanze, potrete anche voi come i due protagonisti ammirare il fregio in terracotta invetriata in tricromia (bianco, blu e verde) che corre sull’architrave del timpano sulla facciata principale. L’opera originale, eseguita nel 1986 dalla manifattura Richard-Ginori, è stata sostituita da una copia e trasferita in una sala al primo piano della villa copia.
Dirigendovi alla volta di Prato attraversate quei luoghi agresti che hanno visto nascere Roberto Benigni non solo come uomo ma anche come attore. Nei pressi di Vergaio infatti Bertolucci lo ha diretto in Berlinguer, ti voglio bene. Passato dietro la macchina da presa il noto comico toscano è tornato in quel di Prato per girare alcune scene di Johnny Stecchino. Nell’individuare gli angoli che hanno fatto da scenario a questo film cogliete l’occasione per scoprire i numerosi tesori artistici che questa città ha in serbo per voi.