Parchi nella provincia di Firenze
Parco delle Cascine
Parco delle Cascine: il polmone verde di Firenze. Emanuele Repetti lo descrive così nel suo Dizionario orografico: "Grandiosi Viali fiancheggiati da una doppia linea di alberi di vario genere, da siepi di rosaj, da altre piante olezzanti e sempre verdi, vaste praterie, graziosi boschetti, vaghe e pittoresche prospettive, cui servono di campo, piazze, fonti, statue, quadrivvj, edifizj campestri e Regi Casini, tali sono le Cascine dell'isola, che rese ognor più deliziose per le cure dell'augusto Regnante possono dirsi i Campi Elisi della capitale della Toscana, il luogo di pubblico passaggio più vasto, più comodo, più gradito e più frequentato da tutte le classi di persone siano forestiere o nazionali".
Le Cascine nacquero come tenuta agricola di Alessandro e Cosimo I de' Medici, destinate a riserva di caccia e al pascolo del bestiame, cui è legato il nome attuale; divennero un vero e proprio parco pubblico durante il periodo napoleonico, sotto Elisa Baciocchi. Tra immensi prati, boschi di cedri, ippocastani e pioppi, tra viali alberati e vialetti trovano posto parecchie architetture, di cui diverse strutture sportive, come l'Ippodromo della Mulina. E poi ancora numerose fontane zampillano getti d'acqua nella frescura ombrosa; è il caso di quella detta di Narciso, fonte non solo d'acqua ma anche di ispirazione per il poeta inglese Percy Bysshe Shelley che qui compose l'Ode al vento occidentale.
Orario d'apertura: sempre aperto
Eventi, escursioni
Festa del Grillo. In occasione dell'Ascensione si celebra, con questa festa di origini pagane, il ritorno della primavera. I grilli sono liberati dalle gabbiette, come segno di buona fortuna.
Come arrivare
In treno
Dalla stazione di Santa Maria Novella di Firenze è possibile raggiungere in taxi o in autobus il parco.